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Mast Cot – Ristoro Balsamico

aceto tradizionale

Ristoro Balsamico 2012 ” Osteria del 32 & La Tana dei Tassi ” vi aspettano

in Via Obici sabato 6 e domenica 7 ottobre. Pranzo e Cena lungo la via.

Osteria del 32 di Rosanna e Davide propone:

Pasta e Fagioli con maltagliati e crostini saltati al balsamico
Frittelle di Baccalà con Insalata di Zucca e Salvia e a gradimento aggiunta d’Aceto Tradizionale
Polpettine di ricotta, spinacio e prosciutto cotto al Sugo Balsamico con Zucca al Forno, finito all’ Aceto Tradizionale
Frittelle di Mela
Frittelline Miste mela, pera, crema

La Tana dei Tassi Propone:

Risotto alla Zucca con Aceto Tradizionale Balsamico
Guancialino all’Aceto Tradizionale Balsamico
Budino alla Zucca con Amaretto di Spilamberto e mandorle

Mast Cot 2012 – Aceto Balsamico Tradizionale Di Modena

Aceto Balsamico Tradizionale di Modena - Mast Cot - Spilamberto

ACETO BALSAMICO TRADIZIONALE, A OTTOBRE BOLLONO I PAIOLI DEL MOSTO A SPILAMBERTO

Da venerdì 5 a domenica 7 ottobre a Spilamberto (Mo) torna “Mast còt-Vetrine Motori e Balsamici Sapori”. Il borgo è animato da una serie di eventi che uniscono le eccellenze del territorio, mentre su grandi fuochi si cuoce il mosto destinato a diventare Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Un’occasione per conoscere da vicino una specialità tutta emiliana e per una visita all’unico Museo al mondo dedicato al prezioso prodotto

Come ogni anno a Spilamberto (Mo), nel primo fine settimana di ottobre, le strade del borgo si riempiono degli aromi della bollitura del mosto. Da sabato 6 a domenica 7 ottobre nella patria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena si celebra un momento fondamentale della realizzazione del prezioso prodotto: su grandi fuochi, dentro a giganteschi paioli, il succo d’uva viene cotto lentamente ad una temperatura che non deve superare i settanta gradi, sino alla sua riduzione a un mezzo o anche a un terzo del suo volume iniziale. Dopo questo rito, che è anche un’occasione di festa, la base del Balsamico tradizionale è pronta per essere pazientemente invecchiata in botti di legno diverso, di grandezza a scalare, fino all’ottenimento dei sapori, degli odori e dei colori caratteristici di uno dei prodotti gastronomici più pregiati al mondo.

Il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale in collaborazione con il Comune di Spilamberto, la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e le “Botteghe di Messer Filippo” organizza, in occasione del rito della cottura del mosto, la kermesse “Mast còt Vetrine Motori e Balsamici Sapori”. L’evento è inserito all’interno del cartellone regionale “Wine Food Festival” (www.winefoodfestival.it) unico festival regionale dedicato all’agroalimentare.

La manifestazione comincia venerdì 5 ottobre la mattina con l’apertura del mercatino dei prodotti biologici ed equosolidali e poi prosegue la sera con il gemellaggio tra gli alpini di Spilamberto, Diano Marina e San Prospero.
Sabato 6 ottobre i visitatori possono assistere al rito dal quale prenderà vita il prezioso Balsamico: la cottura del mosto a cielo aperto, nei caratteristici “paioli” governati, a fuoco lento, dai maestri delle 16 Comunità che aderiscono alla Consorteria. Nella splendida cornice del borgo di Spilamberto si possono osservare tutti i passaggi che precedono le ulteriori fasi di prepa

 

razione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e partecipare alle degustazioni guidate di Balsamico tenute dai maestri della Consorteria. Nel Cortile d’Onore della Rocca Rangoni, inaugurata nell’aprile 2011, è prevista alle ore 17,30 la presentazione del libro di Andrea Guolo “La cucina ritrovata” con Gabriele Cremonini. A seguire, presso la “Corte del Gusto”, sarà possibile degustare alcuni prodotti tipici a cura dello Chef Paolo Reggiani del Ristorante “Laghi” accompagnati da cocktail preparati dai ragazzi di Flair is life.
Presso lo storico edificio alle ore 20,00 concerto del Coro Stelutis diretto dalla Maestra Silvia Vacchi, in occasione del 40ennale dell’Associazione Overses onlus.

Domenica 7 ottobre tra i protagonisti ci sono anche i motori: tra i protagonisti ci sono anche i motori: l’associazione “Le botteghe di messer Filippo” raduna una serie di auto tra le più prestigiose, che vanno da quelle d’epoca fino alle auto Pagani, trasformando per qualche ora le vie del paese in una passerella per le regine delle strade del passato e del futuro. Sempre l’associazione di commercianti ha organizzato il concorso “La storia della mia bottega” grazie al quale verrà premiato l’allestimento del negozio più bella. La giornata è caratterizzata da un’iniziativa unica nel suo genere, perché proprio solo a Spilamberto si organizzerà l’unico mercato dei mosti, al fine di dare a tutti i visitatori la possibilità di acquistare il mosto cotto garantito dalla Consorteria.
Potrete partecipare presso il Cortile d’Onore alle ore 17,30 all’incontro tra il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale e Allan Bay, scrittore e giornalista enogastronomico.
Alle 20,00 si potrà assistere allo Spettacolo teatrale “Mafie in Pentola, Libera terra, il sapore di una sfida” a cura di Tiziana di Masi

Durante le due serate sarà allestito presso il Giardino Pensile di Rocca Rangoni dalla “Lanterna di Diogene” una cena di raccolta fondi per la ricostruzione della loro acetaia danneggiata dal sisma dello scorso maggio. La cena viene organizzata in collaborazione con l’Ordine del Nocino e con l’Associazione Italiana Sommerlier su prenotazione obbligatoria al Museo A.B.T.M. (tel. 059/781614).
Inoltre presso Piazza Caduti della Libertà verrà allestita la Piazza dei Saperi e dei Sapori dove verranno organizzati interventi dedicati all’agricoltura, all’alimentazione e potrete assistere a corsi di cucina realizzati dalla Rosticceria Fantasie Golose.
Anche quest’anno saranno ospiti della manifestazione alcuni rappresentanti dei Musei del Gusto, delle Fattorie Didattiche e dei Consorzi più importanti del nostro territorio.
Nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 ottobre è possibile visitare gratuitamente il Museo dell’Aceto Balsamico Tradizionale, l’Acetaia sociale della Consorteria, la sede dell’Ordine del Nocino Modenese e la “cella di Messer Filippo”.

Inoltre, per tutto il weekend, Spilamberto ospita le aziende agricole del territorio e la vendita diretta dei loro prodotti, laboratori per bambini, spettacoli, laboratori del gusto e iniziative culturali.